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Storia dell'Informatica nel mondo: Apple (Parte 7) - Le critiche ad Apple


"Dietro ogni iPhone c'è scritto: «Designed in California, assembled in China». Un tatuaggio che è la quintessenza del capitalismo "avanzato". Ideazione, sviluppo, negozi e commessi «made in Usa» più operai cinesi."
(da un articolo di Maurizio Zanaldi)

E'innegabile la capacità di Apple di innovare con prodotti tecnologici il settore informatico. L’iPod, l’iPhone e ultimamente l’iPad hanno segnato rispettivamente i mercati dei lettori multimediali, delle piattaforme mobili per gli smartphone di ultima generazione e dei computer Tablet.

Esiste, però, anche il "lato oscuro" di Apple. Un lato che è stato stigmatizzato dalla Free Software Foundation e da Stallman in persona in riferimento al concetto di "libertà".
La Free Software Foundation critica la modalità d’utilizzo di questi gioiellini della Apple che non consente agli utilizzatori di installare applicazioni dal Web, che non consente di condividere musica e libri, che può disabilitare da remoto applicazioni e funzionalità. Una serie di imposizioni che limitano le libertà degli utenti.
.In questo senso chi critica le politiche di Windows ed elogia Apple dovrebbe leggere, magari, le LUA della Apple e le sue politiche che seppur basando i loro sistemi operativi Mac su opensource(BSD)sono ancora piu chiuse e proprietarie di Windows

Che cosa accadrebbe se Microsoft adottasse le stesse politiche restrittive di Apple?

  • I browser alternativi ad Internet Explorer verranno bannati. Sono solo dei “doppioni” con funzioni uguali a quelle di soluzioni software già integrate nel sistema operativo. La loro installazione su Windows verrà bloccata.
  • Su Windows si potranno installare solo applicazioni distribuite tramite Microsoft Store. Verrà inibita l’installazione di applicazioni di terze parti non sottoposte al giudizio di Microsoft, a cui spetterà di diritto il 30% dei proventi delle vendite di tutti i software per Windows a pagamento. Tutto questo tutela gli utenti, che altrimenti potrebbero imbattersi in software pericolosi contenenti virus e malware.
  • Non saranno più supportati runtime intermedi. Per garantire un maggior controllo sulle applicazioni ed essere sicuri che queste sfruttino appieno le potenzialità di Windows, non saranno più supportate piattaforme quali Java e Flash.
  • Non saranno ammesse applicazioni non scritte con le API di Windows. Verrà inoltre inibito l’utilizzo di applicazioni sviluppate in altro modo e poi convertite in un formato supportato da Microsoft. Questo tutela l’azienda, i suoi utenti ed assicura a Windows l’esclusività delle applicazioni disponibili.
  • Microsoft farà causa ad XXXX. Si tratta di un’azienda che, oltre a quelli con Windows, commercializza netbook che montano Linux come sistema operativo. Lo farà, ovviamente, per il bene degli utenti, consapevole di poter contare su pile di brevetti riguardanti i sistemi operativi desktop di sua proprietà.

:-)

Ecco alcune opinioni  confronto:


"Rigidità vuol dire sicurezza.
Lion dovrebbe essere l’anticamera del sistema operativo che Steve Jobs sogna dai tempi in cui lavorava con Wozniak. Il CEO di Apple ha sempre sostenuto che “un sistema chiuso come iOS è il miglior modo per offrire all’utenza un prodotto sicuro, veloce e di elevati standard qualitativi”. La sua rigidità permette un migliore controllo della casa produttrice e permette di dare una guida a chi sviluppa applicativi di terze parti (sempre sottoposte al controllo di Apple); inoltre il Mac App Store dovrebbe risolvere l’annoso problema della pirateria, attirando in massa gli sviluppatori. Sviluppare App per iOS è oltretutto molto semplice, in quanto il sistema è molto lineare. Tutti questi fattori hanno fatto la fortuna degli iDevice: adesso è arrivato il momento dei Mac. Questa trasformazione dovrà essere (si spera) lenta e indolore. Vien da chiedersi: quando avremo Mac OS XI, avremo bisogno del Jailbreak?"
Riferimento:


Ecco, invece, il testo tradotto di Stallman:

"Mac OS X errori e caratteristiche nocive
Negli interventi ho detto che Apple potrebbe imporre con forza cambiamenti al software in Mac OS X, così come Microsoft può farlo con Windows. Ho sentito questo nella comunità Apple, ma non ci sono informazioni pubbliche che lo confermino, ed ora credo di essere stato male informato. Non c'è nessuna prova che Apple abbia apportato cambiamenti al software senza il permesso dell'utente.
Non possiamo in alcun modo verificare se in Mac OS siano presenti backdoor che potrebbero installare cambiamenti senza permessi, ma non ci sono basi per pensare che ce ne sia una. Mi scuso per aver fatto delle critiche a MAC OS che non posso confermare e che devo presumere che siano false.
Anche se Apple non ha imposto cambiamenti con la forza, a quanto pare, ha precedenti nel far installare cambiamenti nocivi agli utenti per la paura di perdere la funzionalità dei dispositivi, e nell'ingannare gli utenti riguardo alle cose che questi cambiamenti fanno.
Nel 2005, Apple ha fatto installare agli utenti la versione 4.7 di iTunes per poter continuare ad utilizzare la musica di iTunes store. Questo "aggiornamento" è stato registrato da Apple come riparazione di una "falla di sicurezza". Ciò che l'aggiornamento ha fatto, è stato cambiare il sistema di Digital Restrictions Management (DRM)di iTunes per bloccare l'esecuzione di PyMusique.
PyMusique era un software libero che permetteva agli utenti GNU/Linux di accedere all'iTunes store. 
Apple, allo stesso modo, ha imposto altri cambiamenti incompatibili con iTunes nel 2005, e nel 2006: gli utenti non potevano ascoltare la musica acquistata usando la versione più nuova di iTunes, con la versione di iTunes più vecchia. Così gli utenti hanno dovuto aggiornare iTunes su tutti i loro computer in cui volevano eseguire la loro musica, non solo sul computer che avevano utilizzato per acquistare la musica infettata da DRM.
Nel 2008, Apple ha inserito furtivamente un nuovo DRM nocivo in Quicktime con un aggiornamento, segnalandolo come se fosse una funzione aggiuntiva per affittare i film. Questa caratteristica fermò gli utenti dal vedere file video realizzati da loro stessi.
Se Mac OS X non ha una backdoor per installare con forza cambiamenti, questo comunque non la rende etica. Ha altre caratteristiche malevoli, come il Digital Restrictions Managment.
Ciò che rende queste caratteristiche nocive possibili è che gli utenti non possono rimuoverle. Mac OS è software proprietario, così gli utenti non hanno controllo su questo -- piuttosto, lo sviluppatore ha il controllo esclusivo sul programma, e lo usa come uno strumento di controllo sugli utenti. Perciò non ritiro la mia condanna di Mac OS. Ma ritiro l'affermazione secondo cui è noto che abbia una backdoor."


Un altro testo della Free Software Foundation:

"5 motivi per evitare l'iPhone 3G
iPhone blocca completamente il software libero. Gli sviluppatori devono pagare una tassa ad Apple, che diventa l'unica autorità che decide ciò che può e non può essere installato sul telefono di ogni persona.
iPhone approva e supporta il Sistema di Gestione delle Restrizioni Digitali (DRM).
iPhone scopre dove ti trovi e dà ad altre persone la possibilità di rintracciare la tua posizione senza che tu te ne accorga.
iPhone non riproduce formati liberi da brevetto e DRM come Ogg Vorbis e Theora.
iPhone non è l'unica possibilità. Ci sono migliori alternative all'orizzonte che rispettano la tua libertà, non ti spiano, riproducono formati multimediali liberi, e ti permettono di usare software libero -- come il FreeRunner.
"Questo è il telefono che ha cambiato per sempre i telefoni" ha detto Jobs.
Siamo d'accordo. Jobs, venditore di fumo non soddisfatto della sua impresa di far entrare software proprietario e sistema DRM in casa tua, ha messo gli occhi sulla possibilità di metterti DRM e software proprietario anche in tasca.
C'è una motivo se è stata data una tale importanza al design dell'iPhone. C'è un motivo se Apple è cosi preoccupata che non si veda la chiusura della scocca posteriore , tanto da non lasciarti cambiare nemmeno la batteria del tuo telefono.
Apple, attraverso le sue tecniche di marketing e di design, crea l'illusione che solo per il fatto di acquistare un Apple diventi parte di una comunità alternativa. Ma la tecnologia che usano è scelta espressamente per isolare le persone in celle digitali, e mettere Apple come unico guardiano. Quando i tuoi affari dipendono dalle persone che pagano per il privilegio di essere rinchiuse, ti conviene che la prigione appaia bella e lussuosa, e che le sbarre non siano troppo visibili.
Calma, rinchiuso? Prigione? È un telefono. Non stiamo diventando un po' estremi?
Purtroppo, non lo siamo. Estremi in questo caso sono Jobs e Apple. L'iPhone è un attacco a valori antichi e fondamentali -- il valore secondo cui sono le persone ad avere il controllo sulle loro cose e non le cose il controllo su di loro, il diritto di comunicare liberamente e condividere con gli altri, e l'importanza della privacy.
L'iPhone fa telefonate, ma non è solo un telefono. È un computer più potente, quanto ad hardware, rispetto a quelli che potevamo avere sulle nostre scrivanie fino a pochi anni fa. È anche un dispositivo di tracciamento e, come gli altri telefoni proprietari con GPS, può trasmettere la posizione in cui ti trovi senza che tu lo sappia.
Nel Novembre 2007 3.3 miliardi di persone nel mondo avevano il telefono cellulare, e il numero continua a crescere rapidamente. Per molte di queste persone, il telefono sta diventando il loro computer principale. È fondamentale per le loro comunicazioni e lo portano sempre dietro. Di tutte le tecnologie che potrebbero rivoltarsi contro i loro utenti, questa è una delle più inquietanti.
Ma c'è un'importante differenza tra iPhone e i vecchi computer: l'iPhone è difettoso da progetto. In teoria è in grado di eseguire vari tipi di programmi, ma le applicazioni software e i file multimediali sono limitati dal sistema DRM chiamato ironicamente da Apple "FairPlay".

FoulPlay
[NdT: si è preferito lasciare il termine inglese FoulPlay per mantenere il gioco di parole con "FairPlay" (gioco corretto). FoulPlay si potrebbe tradurre con: "gioco sporco")]
Il sistema DRM di Apple controlla le tue attività e ti dice ciò che hai o non hai il permesso di fare. Quello che non hai il permesso di fare è installare qualsiasi software non piaccia ad Apple. Questa restrizione impedisce di installare software libero -- software i cui autori vogliono tu condivida, possa copiare e modificare liberamente.
Il software libero ci ha dato molte cose entusiasmanti sul desktop -- il sistema operativo GNU/Linux, il browser Firefox, la suite OpenOffice.org, il webserver Apache su cui girano la maggior parte dei siti web in internet. Perchè dovremmo voler comprare un computer che fa di tutto per ostacolare la libertà di questi creatori?
Questo sistema non è l'unico FoulPlay di Apple. L'iPhone ora può essere attivato soltanto nei negozi -- nonostante negli Stati Uniti, il Registro dei Copyright, abbia stabilito che i consumatori hanno il diritto di sbloccare i loro telefoni e di passare a un altro gestore.

Puntare il dito (e non intendiamo sul touchscreen)
Jobs vorrebbe farci credere che tutte queste restrizioni sono necessarie. Annuisce e acconsente quando ce ne lamentiamo, e dice che non piacciono nemmeno a lui. Sostiene che Apple è costretta a includerle per il nostro bene -- per la sicurezza di tutta la rete telefonica, e per permettere l'accesso a tutti i film e la musica che vogliamo.
Però è passato un anno e mezzo da quando Jobs, sotto la pressione dell'opinione pubblica, ha preso una posizione chiara contro il DRM e in favore della libertà. Con molte esitazioni, ha permesso a una manciata di file liberi da DRM di andare su iTunes, ma ha mantenuto il vincolo che essi vengano acquistati usando il software proprietario iTunes infetto da DRM. Da allora, non ha fatto assolutamente nulla per mettere in pratica quanto detto. Nella sua avventura in campo cinematografico aveva sempre spinto sul DRM. E ora lo sta portando anche sulle applicazioni software per cellulari. È ormai chiaro che quelle parole erano una tattica per calmare l'opposizione.
La verità è che ci sono migliaia di creatori di software, musica, e contenuti multimediali che vogliono condividere il loro lavoro più liberamente. È buffo -- quanto riprovevole -- che il sistema operativo di Apple, OS X, sia in gran parte costruito su software scritto da persone che hanno volontariamente messo a disposizione il loro lavoro in modo che possa essere copiato, modificato e migliorato liberamente. Quando le persone sono libere di manipolare, creare e innovare, ottengono creazioni stimolanti e utili. Alcuni stanno già scrivendo il loro software libero per piattaforme mobili. La rete telefonica è ancora in piedi.
Sappiamo che Jobs ha paura della concorrenza, e sta tessendo minacce e scuse. Questa è semplicemente una decisione economica, ed è un tipo di economia che non dovremmo sostenere. Jobs vuole che l'iPhone ti limiti perché vuole i tuoi soldi e aumentare il controllo è un mezzo per ottenerli -- vuole prendere il più possibile da te, darti il meno possibile, e mantenere i suoi costi al minimo assoluto. Sta cercando di assicurarsi che nessuno scriva software per l'iPhone per fare cose che non vuole l'iPhone faccia -- software di questo tipo potrebbe rendere il FoulPlay meno "foul" [NdT: rendere il Gioco Sporco meno sporco], riprodurre formati multimediali alternativi, mostrare all'utente esattamente quello che è stato comunicato dal telefono alle persone che lo tengono sotto controllo, o anche disabilitare la trasmissione di quelle informazioni."

Questi due testi sono emblematici delle critiche che vengono fatte ad Apple e alle sue politiche, come, invece, il primo sembra una "spiegazione ragionevole" ai problemi della sicurezza.
Apple si è creata un "ecosistema controllabile" dove, decidendo che cosa e come installare, tenta di fornire una risposta ai problemi di sicurezza e della pirateria. Una risposta vana, alla fine, visto che il cracking dei suoi dispositivi è all'ordine del giorno. Microsoft, al contrario, non può controllare l'hardware come fa Apple. Linux, semplicemente, non ne ha bisogno.....
Lascio agli eventuali lettori il compito di ragionare, intervenire o altro.

Alla Prossima!! :-)

Un Libro sulla storia di Apple è scaricabile su:


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