Riprendo, dopo molto tempo e una piccola parentesi, gli articoli di Storia Informatica. Precisamente la parte riguardante le prove su strada di computer storici. Nel caso specifico ho acquisito due macchine della Apple:
- un iMac G3 PPC
- un PowerMac G3 PPC
Per l'acquisizione devo ringraziare P.M. (per motivi di privacy, metto solo le iniziali), un amico dell gruppo Majalinux (aka MajaGLUG - Majalinux Linux User Group) che da anni si dedica a "ravanare" con questi "cosi". A dire la verità è da circa un anno che mi aveva invitato a prelevare l'iMac e sarei dovuto andare da lui, appunto, per prenderlo. Però vista la distanza (abitiamo in due regioni diverse) e viste le difficoltà (mie) di potermi spostare per il "prelievo", ho sempre dovuto rimandare.
Complice un'occasione in cui ci siamo rivisti, insieme ad altri del MajaGLUG, per una sana "mangiata" (in termini più politicamente corretti: un incontro conviviale) dalle mie parti, P.M. si è portato dietro l'iMac insieme, sorpresa, ad un PowerMac G3.
Svanite le conseguenze (il giorno dopo) dell'incontro conviviale, mi sono messo subito al lavoro (lo so che "lavoro è una parola abbastanza impegnativa, ma tantè) per esplorare i due "cosi".
Le caratteristiche generali dei due Mac sono:
iMac Flower Power (M7679LL- A) Special Edition Early 2001
Modello: iMac - PowerMac G3 4,1
Tipo CPU: PowerPC 750 (32.14)
Numero CPU: 1
Velocità CPU: 600 MHz
L2 Cache (per CPU): 256 KB
Memoria: 512 MB
Velocità bus: 100 MHz
Versione Boot ROM: 4.1.9f1
Prezzo originale: intorno ai 1.499$ (USA)
La Special Edition ha rappresentato il modello di fascia alta di questa serie. Il supplemento di 300$, era giustificato da un extra di 100MHz sulla velocità del processore, sul raddoppio della memoria da 64 MB a 128 MB e dall'aumentata capacità del disco rigido, passato da 20 GB a 40 GB.
Insieme a questa potenza in più, la macchina è caratterizzata da una cache di livello 2 su chip 256K con un clock di 600MHz e un controller grafico aggiornato alla ATI Rage 128 Ultra con 16MB di SDRAM. Anche gli slot PCI hanno ricevuto una accelerare spinta con tre slot a 64 - 100MHz bit e uno 64 bit di 133MHz.
L'intera serie ha inclusa una porta di uscita VGA, il supporto FireWire e Apple Pro Keyboard e Apple Pro Mouse. Purtroppo, non è presente un drive DVD-ROM non era ancora standard in questa serie, ma un masterizzatore CD.
La serie introdusse due nuovi colori funky.
Le Edizioni Speciali erano disponibili nel nuovo colori del blu dalmata e Flower Power, e il Graphite.
Altri modelli di questa serie includevano il modello base di iMac 400MHz e 500MHz i modelli disponibili in Indaco, Blu Dalmata e Flower Power.
Il sistema operativo installato era il Mac OS v9.1
PowerMac G3 Series
Modello: PowerMac1,1
Tipo CPU: PowerPC 750 (82.1)
Numero CPU: 1
Velocità CPU: 350 MHz
L2 Cache (per CPU): 1 MB
Memoria: 640 MB
Velocità bus: 100 MHz
Versione Boot ROM: 1.1.1f4
Prezzo originale: tra i 1599$ e i 2900$ a seconda delle opzioni.
Più che l'aumento delle prestazioni, rispetto ai modelli precedenti, la cosa che colpisce di più nel Power Macintosh G3 è il telaio, che è costituito da un case in plastica bianca e in policarbonato tutto curve con l'aggiunta di quattro maniglie curve su gli angoli. Un design che rende questo modello meno ingombrante quando è necessario spostarlo.
Il tutto condito da coste traslucide laterali bianche con l'aggiunta del logo Apple blu con un G3 serigrafato sulla cassa metallica , appena visibile dietro di esso .
In aggiunta all'esterno colorato , il Macintosh Design Power G3 è straordinariamente facile da aggiornare . Il Power Macintosh G3 è stata la più facilmente accessibile e aggiornato Mac chiunque avesse mai visto in quel momento. Basta tirare la piccola maniglia circolare sul lato della torre , e l'intero lato del computer apre . Scheda madre del G3 è montato su quella superficie , con facile accesso per l'aggiornamento di RAM o schede PCI installate . È anche possibile avviare il computer con la porta aperta.
- Fine della Prima Parte -
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