Possiamo considerare MorphOS come un clone migliorato di AmigaOS. La particolarità di MorphOS è nella sua capacità di fornire caratteristiche più avanzate rispetto ad AmigaOS. MorphOS è costruito attorno a un microkernel molto flessibile, potente e compatto, chiamato Quark la cui struttura è diversa dai kernel Amiga e Linux. MorphOS si distingue per l'esiguità della dimensione occupata: una installazione completa occupa meno di 20 MB per l'intero sistema operativo e per la velocità di esecuzione che, se utilizzato con il suo hardware tipico, si avvicina, come risposta, ai sistemi Real Time.
Rispetto ad AROS, MorphOS gira solo su processori PowerPC.
"MorphOS è stato Ideato da Ralph Schmidt, e da altri programmatori ex dipendenti di Phase5, in origine doveva essere un sistema operativo alternativo per le macchine Amiga dotate di processori PowerPC, ed era stato valutato da Amiga Inc. anche come sistema per le loro nuove macchine PPC di nuova generazione.
La programmazione di MorphOS è partita nel 1999. La sua prima release risale all'agosto 2000, quando fu resa disponibile al pubblico la versione 0.4 (beta) per tutte le macchine Amiga dotate di scheda acceleratrice PowerPC, cioè CyberstormPPC e Blizzard PPC.
Lo sviluppo è continuato in modo indipendente dopo che il management di Amiga Inc. ruppe le trattative con il team degli sviluppatori di MorphOS - affidando ad altri lo sviluppo della quarta release di AmigaOS - trovando alla fine un collocamento ideale sulle macchine Pegasos prodotte da bPlan e commercializzate da Genesi.
A partire dalla versione 2.4 il sistema supporta anche alcuni modelli di Amiga e Mac mini G4. La versione 2.5 aggiunge il supporto alla famiglia eMac, mentre la versione 2.6 può essere installata anche sui computer della famiglia Power Mac G4.
Il 2 dicembre 2010 è stata rilasciata la versione 2.7, che migliora il supporto ai Power Mac G4 e ad alcune GPU delle famiglie ATI Radeon e Rage 128. È stato inoltre implementato il supporto ai processori PowerPC 7448, seppur a livello sperimentale."
"Il nucleo di MorphOS è compresso e contenuto all'interno del file denominato boot.img che deve risiedere su una memoria di massa accessibile dall'HAL/OF. Questo file viene caricato dall'HAL/OF e lancia il microkernel Quark, oltre a vari componenti di basso livello che gestiscono ruoli fondamentali per l'OS. Il resto dell'OS è formato da file che si trovano sull'hard disk e gira sopra questo strato software.
L'Amiga è stato caratterizzato da avanzate capacità software di basso livello fornite dal suo microkernel, Exec, come il multitasking pre-emptive, la comunicazione tra processi, ecc., che erano assenti in tutti i computer popolari nei tardi anni '80 (i primi Mac e PC, i computer Atari, etc.). Naturalmente in MorphOS tutte queste caratteristiche sono messe a disposizione da Quark, che è anche in grado di supportare caratteristiche molto più moderne come la protezione della memoria, la memoria virtuale, e via elencando. Quark è anche in grado di fornire varie sandbox in ciascuna delle quali può girare indipendentemente uno specifico sistema operativo virtualizzato. Attualmente sono implementate due sandbox:QBox, ora utilizzata solo per i processi di basso livello, e ABox, che fornisce una particolare API, cioè un'interfaccia per i programmi e le applicazioni. Di fatto questa API è totalmente compatibile con AmigaOS 3.1 (l'ultimo sistema operativo creato e distribuito da Commodore per i suoi computer Amiga), e assieme a Trance (un efficiente compilatore JIT per eseguibili Amiga) garantisce un elevato grado di compatibilità con gran parte delle vecchie applicazioni Amiga. Le complesse operazioni eseguite da Trance sono istantanee e invisibili: questo programma riconosce automaticamente ogni eseguibile Amiga che viene lanciato, lo converte in un eseguibile PowerPC, e lo esegue al volo."
Link utili:
http://it.dir.groups.yahoo.com/group/MorphOS-ITALIA/?v=1&t=directory&ch=web&pub=groups&sec=dir&slk=1
Commenti
Posta un commento