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Storia e Caratteristiche dei Blog (1)


Il Blog (Weblog) è stato sicuramente ed è ancora il metodo più rivoluzionario di comunicazione on line. 
Esso ha aperto nuove  frontiere nel campo della comunicazione. 
Il termine originale (weblog) deriva dalla fusione delle parole "Web" e "Log", che possiamo tradurre come"Diario  virtuale". Se provate a inserire questo termine su un qualsiasi motore di ricerca, avrete una  montagna di risultati con "John's weblogs", "Danny's weblogs", "Nancy's weblogs". 
Il termine, attualmente, è stato contratto e nell'uso comune è diventato "Blog" (con la ulteriore contrazione della parola Web, di cui è rimasta solo la lettera "b")
Si possono intendere i Blog come una nuova forma editoriale, esclusiva di Internet e strettamente personale. 

Se si è un regolare navigatore e appassionato di un tema se molto specialistico e di nicchia è meglio si può diventare un Weblog Editor (o Blogger), cioè pubblicare quotidianamente link interessant, con brevi commenti.  Diventare autori di weblog è alla portata di tutti, l'importante è avere un argomento di cui si è esperti, essere dei navigatori abituali, saper scrivere commenti brevi, volersi esporre con le proprie opinioni. 
Il principale utilizzo di questi strumenti si è subito incanalato in due diverse direzioni:


  • il diario personale e le notizie. I weblog hanno quindi preso o la strada "individualistica" del diario con la pubblicazione di racconti e riflessioni personali;
  • quella "informativa"di collettori di notizie. Il blog è quindi un sito personale, a cavallo tra un diario, un articolo di commento e una rassegna stampa, aggiornato quotidianamente, o quasi. 
L'autore del blog è insieme lettore ed editore; lettore delle cose che sono pubblicate in rete che poi selezionerà,raccoglierà e commenterà come editore del suo weblog personale. 

In breve, tutte le caratteristiche e i vantaggi dei blog:

  • sono delle liste di link interessanti su un argomento molto specifico
  • sono aggiornati quotidianamente, praticamente un diario del navigatore, i suoi appunti di navigazione online (la data è quindi un elemento importantissimo e d'altra parte in inglese to log significa anche "registrare cronologicamente") 
  • sono una forma di giornalismo esclusiva del Web, perché ogni blog rimanda a un sito o a una pagina web 
  • sono un genere molto personale, perché è il commento dell'autore che distingue un weblog da una normale lista di link 
  • porta via all'autore pochissimo tempo, praticamente può prendere appunti mentre naviga 
  • assicura a un sito un flusso di visitatori regolari costante 
  • incoraggia i lettori a segnalare a loro volta all'autore altri siti per i suoi weblog. 

Quando è  il primo blog?

Il primo blog nacque in America nel 1997.
Il 18 luglio 1997 è stato scelto come data di  nascita simbolica del blog, riferendosi allo sviluppo da parte di David Winer del software che ne  permette la pubblicazione. Il primo blog è stato pubblicato il 23 dicembre dello stesso anno, quando John Barger, un commerciante americano appassionato di caccia, decise di aprire una 
propria pagina personale per condividere i risultati delle sue ricerche sul web riguardo al suo hobby. 
In Italia, il primo blog vide la luce il 2 Marzo del 2003, grazie a due amici che avendo scoperto i blog americani decisero di dare inizio alla loro diffusione nel nostro paese. I due ragazzi, si appoggiarono ad una piattaforma già esistente nella rete americana e dopo averla rimaneggiata la lanciarono in italia. Oggi quella stessa piattaforma ha più di 12.000 iscritti che aumentano ogni giorno di più. 

Fine prima parte

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EDVAC

EDVAC (Electronic Discrete Variable Automatic Computer) L' E lectronic D iscrete V ariable A utomatic C omputer ( EDVAC ) è uno dei primi computer elettronici digitali della storia, uno dei primi computer della storia basato sull'architettura di Von Neumann e uno dei primi computer a programma memorizzato della storia. L' ENIAC era veloce, ma disponeva di pochissimo spazio di archiviazione . Inoltre, per la programmazione doveva essere ricablato , un'operazione che richiedeva da poche ore a giorni interi; era, inoltre, poco affidabile, a causa delle molte valvole tubolari utilizzate, che richiedevano, tra l'altro, moltissima energia e molto spazio per funzionare e generavano molto calore. Il che faceva lievitare costi di gestione.

Colossus

Colossus " Colossus fu il primo elaboratore elettronico al mondo: fu realizzato in Gran Bretagna nel 1943, alla fine della seconda guerra mondiale, dall’intuizione del Dott. Thomas Flowers. Operativo dal 1944 a Bletchley Park, sostituì Heath Robinson, un macchinario più semplice, nel decifrare le comunicazioni criptate della Germania nazista. Entro la fine del conflitto furono costruiti dieci esemplari di Colossus, un “gigante” da 1.600 valvole termoioniche. Il Dott. Flowers aveva concepito il progetto prima della guerra, però il centro di ricerca britannico non era convinto che fosse davvero realizzabile: la tenacia dell’ingegnere, alla lunga, s’è rivelata determinante. " Citazione - Tratta da:   http://www.downloadblog.it/post/16765/colossus-il-primo-elaboratore-elettronico-a-essere-stato-realizzato

MANIAC

Verso la fine della guerra, gli scienziati di Los Alamos stavano utilizzando il primo computer elettronico . John Von Neumann fu il protagonista principale di questo cambiamento, che condusse, poi, allo sviluppo del programma per calcolare il comportamento degli esplosivi nucleari. I calcoli iniziali concernenti la diffusione dei neutroni in un montaggio critico di uranio furono effettuati da Eldred Nelson e da Stanley Frankel , che erano membri del gruppo di Robert Serber presso il Radiation Laboratory dell' università di Berkeley , California, nel 1942.  A Los Alamos  ordinarono lo stesso tipo di macchine che avevano utilizzato in California.