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Storia e Caratteristiche delle Reti (8)


Teoria della Trasmissione
Quando un gruppo di dati viaggia attraverso lo stack di protocolli TCP/IP ogni protocollo aggiunge ai dati veri e propri una serie di informazioni di controllo. Il pacchetto, comprensivo delle informazioni addizionali, assume diverse denominazioni a seconda del livello cui fa riferimento di stack di protocolli TCP/IP.


Il segmento rappresenta l’unità di trasmissione base del protocollo TCP, contiene l’informazione TCP e i dati delle applicazioni.

Il messaggio costituisce l’unità base di trasmissione dei protocolli non orientati alla connessione come: ICMP UDP IGMP. Esso contiene l’intestazione del protocollo e dati di livello applicazione o protocollo.

Il datagramma è l’unità di trasmissione base del protocollo IP, è formato da un’intestazione IP e dati di livello trasporto.

Il frame rappresenta l’unità di trasmissione collegata al livello di interfaccia di rete. È composto da un’intestazione relativa all’interfaccia di rete e da dati di livello IP.

Le informazioni non vengono trasmesse sulla rete in un unico blocco ma vengono suddivise in pacchetti che possono arrivare a destinazione seguendo percorsi diversi e in tempi diversi.
Una volta giunti a destinazione, vengono poi riassemblati in modo tale da ottenere la struttura originale.
I dati non vengono trasmessi in modalità unitaria ma si preferisce scomporli in pacchetti.
I motivi per cui nelle comunicazioni di rete si utilizzano i pacchetti sono molteplici.
Prima di tutto per rendere possibile l’utilizzo contemporaneo della rete da PC evitando situazioni di monopoli inefficaci e poco funzionali.
Ad esempio, se un PC inviasse sulla rete un file di grandi dimensioni in un unico blocco, per diversi minuti il supporto fisico risulterebbe occupato e quindi inutilizzabile dagli altri calcolatori che magari hanno bisogno di trasmettere solamente brevi messaggi di controllo.
In secondo luogo perché in caso di problemi o errori in fase di trasferimento si dovrà ritrasmettere solo una parte di dati e non l’intero file.
In generale la divisione in pacchetti permette di ottimizzare il trasferimento delle informazioni e quindi incrementare le prestazioni della rete.

Struttura dei pacchetti
La struttura dei pacchetti può variare anche in maniera significativa in base all’architettura utilizzata per l’implementazione della rete.
Alcune caratteristiche sono comunque comuni e riscontrabili in tutti gli ambienti, in particolare un pacchetto contiene sempre le seguenti informazioni:
  • indirizzo di origine
  • indirizzo di destinazione
  • istruzioni sulle modalità di trasferimento dei dati
  • informazioni sulla modalità di connessione del pacchetto ad altri pacchetti per il riassemblaggio dei
  • dati
  • informazioni per il controllo degli errori dati



Struttura di un tipico frame Ethernet
Un frame ethernet può avere una lunghezza variabile compresa tra i 64 e 1518 byte, di questi 18 vengono utilizzati per le informazioni di controllo a livello di interfaccia di rete mentre i restanti contengono dati.



La struttura tipica di un frame ethernet2 utilizzato in ambiente TCP/IP è la seguente:



Fine della Parte 8


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