Una introduzione Siamo abituati, oggi, ad utilizzare le macchine (computer, smarphone, ecc.) che ci capitano sotto le mani con un naturalezza ed una semplicità tali che, probabilmente, non ci rendiamo conto della eventuale complessità dell'oggetto con cui interagiamo. Far scorrere le dita su di uno schermo multi-touch e vedere immagini, cartelle, testi, filmati che si aprono in finestre, ordinare tutto con un semplice gesto, spedire filmati per posta ad un amico e riceverne, ci sembrano operazioni facili e naturali, legate al nostro modo di manipolare gli oggetti reali. Quasi non facciamo più distinzione tra gesti della realtà virtuale e gesti della realtà quotidiana. Tutta questa " naturalezza " nello gestire le nostre operazioni " virtuali ", se provassimo a pensarle nel mondo di dieci anni indietro, ci apparirebbero impossibili o, al limite, scene di un film di fantascienza. Tutto questo, se da un lato ci semplifica enormemente la vita (digitale) dall'alt...