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La Storia per Grandi Linee (Parte Seconda)

1954
Nel 1954 Viene stipulato un accordo tra l'Olivetti e l'Università di Pisa per la costruzione della CEP (Calcolatrice Elettronica Pisana), progetto sostenuto anche da Enrico Fermi.
Al CNR di Roma, sotto la guida di Giorgio Sacerdoti, è installato il calcolatore Ferranti.
Nel 1955 all'INAC viene installato il calcolatore Ferranti Mark I, che si chiamò FINAC, con una memoria di 832 parole di 20 bit.

1957
Nel 1957, presso il laboratorio di ricerche elettroniche dell'Olivetti a Barbaricina, viene iniziata la costruzione della “macchina zero”. Al Politecnico di Milano viene tenuto un corso di cultura sulle Tecnologia dell'informazione che viene affidato a Carlo Santacroce (IBM). Presso l'Università di Bologna viene installato il Bandix D12 IBM.



1959
Nel 1959 il computer ELEA 9003 della Olivetti viene consegnato alla Marzotto.

1961
Nel 1961 nasce l'AICA (Associazione per il Calcolo Automatico). Nel fraattempoviene prodotto il nuovo calcolatore IBM 1401. Si diffonde il linguaggio di programmazione COBOL.

1961-1963
Vengono installati 170 calcolatori ELEA 9003 ed ELEA 6001 (Olivetti). La loro memoria è in nuclei di ferrite (1 K di memoria occupava lo spazio di una piastra quadrata di circa 20 centimetri di lato e 1 centimetro di spessore). Un nucleo di ferrite (un bit) era grande circa 1 millimetro.

1964
Esce su mercato l'IBM Sistema/360.

1965
A Bologna viene costruito il CINECA (Consorzio Interuniversitario del Nord-Est per il Calcolo Automatico). Olivetti presenta il primo personal computer del mondo, senza monitor (visore). Si tratta della macchina Programma 101, progettata dall'Ing. Giorgio Perotto, venne chiamata anche Perottina.

1966
Presso l'Università di Roma si  svolgono attività in relazione al rapporto tra logica e programmazione. Bohm e Iacopini gettano le basi teoriche della programmazione strutturata. Si effettuano ricerche per dare maggiore velocità al FINAC. Il nuovo calcolatore si chiama CINAC.

1969
A Pisa viene istituito il Corso di Laurea in Scienza dell'Informazione. Nascono iniziative come il CNUCE (Centro Nazionale Universitario per il Calcolo Eletronico). A Bari sorge il CSATA (Centro Studi e Applicazioni in Tecnologie Avanzate) ad opera del fisico Aldo Romano. Il Ministero del Tesoro stipula una convenzione con l'Italsiel (che successivamente confluirà nella Finsiel, nata nel 1981), fondata da Carlo Santacroce.
I computer classe mainframe, in Italia, passano da circa 100 del 1959 ad oltre 2500. Diversi ministeri si dotano di “Centri Meccanografici” o elettronici.

1972
Viene avviato il progetto Camera '72.

1974
Nasce la Società Friuli Venezia-Giulia, in seguito Insiel del Gruppo Finsiel.

1976
Nasce la Sogei (Società Generale d'Informatica) per lo sviluppo e la conduzione del Sistema Informatico dell'Anagrafe Tributaria.

1977-1981
Si affermano i sistemi centralizzati, in prevalenza IBM, con linguaggi Assembler e Cobol. Si utilizzano terminali IBM 278 e Olivetti TC380.

1982-1991
SI estendono i TP monitor CICS, i database relazionali. Si installano i primi PC M20 Olivetti. Dalle reti dedicate si passa all'utilizzazione di reti a commutazione di pacchetto, indipendenti dall'applicazione. Appaiono i primi floppy disk e, più tardi, i cd-rom. L'informatica non riguarda più soltanto i grandi sistemi. L'utilizzazione  dei sistemi informatici dilaga nelle università. Verso la fine degli anni '80 inizia la commercializzazione dei telefoni cellulari (che diverranno dei veri e propri terminali mobili). Nel 1991 si diffonde il sistema GSM.

1999-2001
Si diffonde Internet e le applicazioni web. Si diffondono le prime memory stick.

2002-2005
Nel mondo web cresce l'adesione agli standard ISO e alle raccomandazioni del W3C (World Wide Web Consortium). Aumenta l'attenzione verso l'usabilità e accessibilità delle interfacce software. Si diffondono le applicazioni multimediali e cresce la velocità di trasmissione di Internet.

2006-2009
Su ideazione ed iniziativa italiana, vien divulgato (2008) lo standard ISO/IEC 25012Data quality model”. Si diffondono i “social network”. Un miliardo di persone navigano in Internet.

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EDVAC

EDVAC (Electronic Discrete Variable Automatic Computer) L' E lectronic D iscrete V ariable A utomatic C omputer ( EDVAC ) è uno dei primi computer elettronici digitali della storia, uno dei primi computer della storia basato sull'architettura di Von Neumann e uno dei primi computer a programma memorizzato della storia. L' ENIAC era veloce, ma disponeva di pochissimo spazio di archiviazione . Inoltre, per la programmazione doveva essere ricablato , un'operazione che richiedeva da poche ore a giorni interi; era, inoltre, poco affidabile, a causa delle molte valvole tubolari utilizzate, che richiedevano, tra l'altro, moltissima energia e molto spazio per funzionare e generavano molto calore. Il che faceva lievitare costi di gestione.

Colossus

Colossus " Colossus fu il primo elaboratore elettronico al mondo: fu realizzato in Gran Bretagna nel 1943, alla fine della seconda guerra mondiale, dall’intuizione del Dott. Thomas Flowers. Operativo dal 1944 a Bletchley Park, sostituì Heath Robinson, un macchinario più semplice, nel decifrare le comunicazioni criptate della Germania nazista. Entro la fine del conflitto furono costruiti dieci esemplari di Colossus, un “gigante” da 1.600 valvole termoioniche. Il Dott. Flowers aveva concepito il progetto prima della guerra, però il centro di ricerca britannico non era convinto che fosse davvero realizzabile: la tenacia dell’ingegnere, alla lunga, s’è rivelata determinante. " Citazione - Tratta da:   http://www.downloadblog.it/post/16765/colossus-il-primo-elaboratore-elettronico-a-essere-stato-realizzato

MANIAC

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